Luglio 2024: devo fare una pratica all’ambasciata italiana. Mi dicono che ora c’è da prendere un appuntamento sul sito del ministero degli esteri.
Bene, primo appuntamento disponibile a settembre, ci sono solo 10 posti al giorno. Mi danno appuntamento alle 11.23.
Il giorno stabilito mi alzo alle 5, faccio 1000 km col treno e arrivo con 30 minuti di anticipo. Sorpresa! "Appuntamento alle 11.23” in realtà significa “entri alle 11.23 ma prima di te ci sono 100 persone senza appuntamento, forse ti facciamo alle 16”
Sono incazzato nero perché alle 15 ho il treno per tornare a casa, biglietto non rimborsabile ed è pure l’ultimo della giornata, se lo perdo mi tocca pure pagare una notte in albergo oltre a un altro biglietto…
Ho dato per scontato che se mi davano un appuntamento con orario preciso al minuto, mi avrebbero fatto passare entro un’ora, invece…
E dicono “per le emergenze anche senza appuntamento”, eccheccazzo, 100 persone tutte con emergenza? Emergenza reale o semplicemente si sono svegliate ieri? Non possono passare dopo i 10 cretini che hanno preso l’appuntamento 2 mesi fa?
E’ in casi come questi che ammiro l’apparente follia con cui mia madre si sarebbe lanciata in una scenata inenerrabile ottenendo esattamente quello che le sabbe dovuto essere garantito.